Venerdì 23 agosto, Crecchio ha ospitato la 13ª edizione del “Trofeo Città di Crecchio” in memoria di Antonio Sciotti, una manifestazione sportiva che si è svolta in concomitanza con la Notte Bianca locale. Il programma dell’evento prevedeva il ritrovo presso Piazza Castello alle 17:30. La gara per i bambini è partita alle 18:45, mentre la gara competitiva per gli adulti è iniziata alle 20:30.
Analisi del percorso
Il circuito di gara, lungo 6,7 km, si snodava attraverso il cuore del pittoresco paese di Crecchio, proprio durante la vivace Notte Bianca, con stand e bancarelle che animavano il percorso, regalando un’atmosfera dinamica e suggestiva. Il tracciato, composto da tre giri identici, metteva a dura prova gli atleti, abituati solitamente a distanze superiori, che si trovavano così a dover partire a una velocità più elevata del solito e, allo stesso tempo, gestire i numerosi cambi di pendenza. La varietà del percorso, con salite, discese, curve e un lungo falso piano in salita, rendeva difficile mantenere un ritmo costante. Non era raro vedere atleti “scoppiare” al terzo giro, spesso a causa di una partenza troppo veloce.
Presenze e risultati
Complice la vicinanza di Crecchio a Canosa Sannita e l’evento non agonistico della Notte Bianca, la Progetto Running si è presentata con un bel numero di iscritti, inclusa la nuova mascotte, il cane maltese di Marco Di Filippo. Un gruppo numeroso che ci ha visto sfiorare il premio come 1ª società con il maggior numero di atleti in gara.
I podi di categoria hanno visto la vittoria di Serena Rabottini, che ha conquistato la 1ª posizione nella categoria F30, e il 2° posto di Cosmo D’Orazio nella categoria M16. Nei primi due giri, Cosmo ha avuto un confronto agguerrito con il gruppetto degli atleti della Polisportiva Tethys Chieti. A metà del 3° giro, l’atleta degli orange ha tentato una disperata volata per il primo posto di categoria, ma quest’ultimo è stato conquistato dal suo amico Paolo Zulli (MisterCamp).
Dal Premio in Ciabatte fino al 4° Tempo
Ma ciò che ricorderemo maggiormente di questa gara non saranno solo i risultati dei nostri atleti, ma anche ciò che è successo dopo. Tra i momenti più memorabili della giornata, spicca l’epica corsa contro il tempo di Cosmo D’Orazio. Dopo aver conquistato il 2° posto di categoria, il nostro campione si è trovato ad affrontare una sfida imprevista: arrivare in tempo alla premiazione. Con il tipico spirito rilassato, sfoggiava ancora la sua maglietta di IBIZA e le ciabatte quando si è accorto che lo speaker stava già chiamando i vincitori sul podio. In un’azione degna dei migliori supereroi, ha compiuto uno scatto pari ai livelli olimpici verso il podio, riuscendo miracolosamente a cambiare la maglietta con la polo della società al volo, mentre implorava lo speaker di aspettarlo. E così, con il premio in mano, un pacco contenente tre bottiglie di vino, e le ciabatte ai piedi, è stato fotografato dalla squadra e dal pubblico, catturando un momento decisamente unico. Per rendere tutto ancora più ironico, il suo amico Paolo Zulli, vincitore della categoria, gli ha dato una pacca sulla spalla dicendogli in tono scherzoso di stare calmo. Un’ironica dimostrazione che, a volte, il successo si misura anche nella capacità di mantenere la calma e un tocco di umorismo, anche quando si è in ciabatte.
A seguire, il 3° tempo nella Notte Bianca di Crecchio non poteva mancare, con birra, porchetta, arachidi e noccioline a farla da padrone. Alla fine del 3° tempo, alcuni atleti sono rimasti in zona per dare vita al 4° tempo: i balli che animano gli eventi locali. Gli unici rimpianti della serata? La mancata partecipazione a una gara di autoscontri nelle giostre del paese e l’assenza di Cosmo D’Orazio, costretto ad arrendersi al peso del suo borsone della squadra, colmo di bottiglie di vino vinte e trasportato con evidente fatica 😂😂😂.